Lo scorso fine settimana prolungato si è rivelato molto impegnativo e all'insegna dei nipoti di conseguenza estremamente divertente come qualunque cosa abbia a che vedere con quei due fantastici esseri umani al di sotto del metro e mezzo!
Per tenerli impegnati e visto che era una giornata magnifica domenica pomeriggio li abbiamo vestiti e caricati sull'autobus, già per loro è un'avventura perchè girano sempre in automobile, e poi dopo una lunga passeggiata al porto antico siamo andati al cinema a tuffarci nel magico mondo dei fumetti infatti il protagonista del film di animazione diretto da Steven Spielberg è l'eroe di una striscia di fumetti, credo degli anni '30, Tintin e il titolo della pellicola è " Le avventure di Tintin: il segreto dell'Unicorno".
Forse non tutti si ricordano dove ma è impossibile non trovare familiare il ragazzo con il ciuffo rosso e il suo fedele amico a quattro zampe, Milou. Questo ragazzo belga, senza età e senza famiglia,è il protagonista delle strisce di Hergè ed è un giovane reporter sempre alla ricerca di qualche memorabile scoop, nel film di Spielberg viene riportato sul grande schermo l'avventura dell'albo della serie intitolato "Il granchio d'oro".
La storia inizia una mattina quando durante un mercatino dell'antiquariato Tintin viene affascinato dal modellino di una nave pirata a tre alberi e la compera subito dopo due strani personaggi cercano di ricomprarla ma lui troppo incuriosito dalla eccessiva insistenza decide di portare a casa la nave e di scoprire perchè susciti tanto interesse. Durante una sua assenza da casa il modellino scompare ma... il ladro non sa che a causa di una rovinosa caduta l'albero maestro si è spezzato e un prezioso indizio è scivolato sotto il comò di Tintin, sarà quest'ultimo a ritrovare l'indizio grazie all'aiuto del suo amico Milou, poco prima di perdere la pergamena ad opera di un borseggiatore e di essere rapito e condotto su di un mercantile per essere interrogato da un misterioso Signor Saccarin. I piani nefasti del cattivo di turno saranno ostacolati dall'intrepido eroe che, aiutato dal Capitano della nave il collerico Haddock ubriaco e privato del comando, dopo una rocambolesca fuga su una scialuppa...
Bè non posso raccontare proprio tutto, tutto: quello che posso dire è che pur essendo un film di animazione ci siamo diverti anche noi adulti e che si sente la mano del grande regista autore di Indiana Jones. A parte la straordinaria tecnica di animazione e la storia incalzante, sono fantastiche le riprese di paesaggi esotici, le scene di azione che si susseguono lasciando lo spettatore senza fiato e anche lo spirito dei personaggi che fanno ridere veramente di cuore.
2 commenti:
Ciao Mery, grazie del tuo commento! Tintin lo ricordo moltissimi anni fa poi non si era più visto, almeno da noi..un po' come i Barbapapà..anche i personaggi vanno un po' a periodi, come la moda!
Buona giornata
Carmen
mi piace come racconti e scrivi le cose
ciao Pat
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