Una delle ultime mostre che mi è capitato di visitare nel mio periodo milanese è quella dedicata al pittore Francesco Hayez: celeberrimo il suo quadro denominato "Il Bacio" esposto permanentemente alla Pinacoteca di Brera, e a tale proposito ho scoperto che quello della Pinacoteca è solo una delle tre versioni realizzate e che sono esposte in questa monografica.
Il Bacio viene considerato, da parte di alcuni critici, come una sorta di manifesto politico poichè l'amore tra i due amanti è un diritto inviolabile alla vita così come lo è la ricerca della libertà di una nazione.
Il Bacio viene considerato, da parte di alcuni critici, come una sorta di manifesto politico poichè l'amore tra i due amanti è un diritto inviolabile alla vita così come lo è la ricerca della libertà di una nazione.
Hayez nacque nel 1791 e visse i suoi esordi e la sua maturità artistica nell'800 in pieno romanticismo quando i moti risorgimentali accendevano l'Europa e l'Italia e personggi come Mazzini e Garibaldi combattevano per la libertà e l'indipendenza. La sua arte rispecchia tantissimo quest'epoca storica e come molti suoi contemporanei nelle sue opere sono presenti tanti riferimenti alle lotte risorgimentali : i colori della bandiera italiana, la rappresentazione di scene mitologiche, bibliche o di altre epoche storiche relative al diritto dei popoli all'autodeterminazione, all'indipendenza del popolo.
Alla lotta contro la tirannia come nel caso della morte di Maria Stuarda.
Alla lotta contro la tirannia come nel caso della morte di Maria Stuarda.
Quello che colpisce molto in queste opere è l'uso di colori vivaci e intensi che corrispondono alla rappresentazione di forti sentimenti e trasmettono l'intensità degli eventi sempre ambientati all'interno di cortili o di case: poche solo le scene in esterno o i paesaggi, i contesti sembrano delle quinte teatrali in cui i personaggi si collocano, appunto, come attori su un palcoscenico e le cui pose plastiche e la gestualità sono, probabilmente, frutto degli anni passati a studiare scultura nello studio del Canova a Roma.
Lo stretto legame di questo artista con la realtà del suo tempo è testimoniato dai numerosi ritratti di uomini e donne famose dell'epoca : quali Manzoni e la Contessa di Belgioioso.
La mostra è allestita nel suggestivo palazzo che ospita le Galleria d'italia in piazza Scala con i suoi marmi e lo stile liberty, i grandi saloni che in altri tempi ospitavano gli uffici di una Banca e che oggi ospitano anche un polo museale meraviglioso.
La mostra di Hayez durerà fino al 21 febbraio.
Lo stretto legame di questo artista con la realtà del suo tempo è testimoniato dai numerosi ritratti di uomini e donne famose dell'epoca : quali Manzoni e la Contessa di Belgioioso.
Ritratto di Alessandro Manzoni |
Contessa di Belgioioso |
La mostra di Hayez durerà fino al 21 febbraio.
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