domenica 24 agosto 2014

Amsterdam

Rassegnata all'idea che questa "estate" non avrei potuto godermi il mare e non amando particolarmente i bagni di sole ho deciso di optare, nella scelta della meta per le ferie, a favore di una capitale nordica.
La scelta è caduta sulla capitale olandese definita la "Venezia del Nord"... 
In effetti i numerosi canali e i ponti che uniscono la terra in un dedalo di viuzze e piazze su cui si affacciano i caratteristici palazzi con le loro facciate lunghe e strette hanno un loro fascino.
Ho scoperto che il motivo per il quale le case sono così fatte è dovuto ad una tassazione sulla larghezza delle abitazioni e che il gancio in alto sul frontone delle case serviva per sollevare la merce dai magazzini al pian terreno al sottotetto in caso di inondazioni...
Naturalmente non poteva mancare una visita al mercato dei fiori con le numerossissime bancarelle piene di bulbi di tulipani: io ho preso quelli arancioni screziati di nero: bellissimi!
Un'altra caratteristica di questa città sono le house boat: le case sull'acqua dotate di energia elettrica e gas. Molto carine! Possono essere sia delle costruzioni su zattera e quindi inamovibili sia dei barconi che possono essere spostati: devo confessare che la prima cosa che ho pensato vedendoli è stata la mia cervicale che con l'umidità del canale non andrebbe affatto d'accordo!
Altro simbolo dell'Olanda sono i mulini e perciò un turista impeccabile non può mancare di visitarne uno... o un intero paesino sulle rive del fiume Zaand. 
Ho potuto visitare un mulino e l'ingranaggio con la macina era davvero impressionante, per non parlare della piattaforma cui si accede attraverso delle scalette ripidissime e da cui si possono ammirare le pale con le vele che girano con una forza impressionante.
Anche il paesino (ricostruito) di fine seicento era incantevole con le botteghe e le locande che ti catapultavano in secoli passati rendendo l'atmosfera vagamente fiabesca...mi sentivo un po' Alice nel paese delle meraviglie.
  A dire il vero tutta la città mi è parsa un poco fiabesca sarà per il fatto che alcune costruzioni come la stazione centrale o il Rijk Museum sono stati costruiti alla fine dell'ottocento con uno stile medievale...  Nel mio viaggio non poteva mancare,naturalmente, un omaggio ad un dei più grandi pittori olandesi: Van Gogh.          
 L'edificio è ultra moderno dalle linee pulite e chiare ma al suo intrno è accogliente ed è concepito non semplicemente come uno spazio espositivo ma un percorso che racconta l'evoluzione artistica e umana del famoso pittore: sono raccontati gli incontri fondamentali con Gauguin, il puntinismo degli impressionisti, l'arte orientale e la scoperta del colore...
 Così si passa dalla cupezza dei mangiatori di patate ai famosi girasoli che dipinse per la casa che divise ad Arles con Gauguin...
 
 Alla sua stanza, alla natura che per lui rappresentava una grande fonte di serenità in un mondo in cui non aveva punti di riferimento se non per il suo amato fratello e la cognata...
 

  Un mondo che non comprendeva la sua arte e che lui cercava disperatamente di raggiungere.    

2 commenti:

Miriam ha detto...

Bellissime foto,luoghi stupendi. Grazie per averle condivise!
Miriam

Loredana ha detto...

Ciao Mery cara, ad Amsterdam non sono ancora andata e sicuramente ci lascerò un po' di cuore, com'è stato a Brugge e in tantissimi posti della Germania. Canali e tipo di architettura sono decisamente nelle mie corde!
Avevo visitato un mulino in Belgio e ho ben presente la ripidità di quella scaletta di legno!!
Settembre sa di anno nuovo... ricordiamoci del nostro caffè ;-)
Un bacio e buona settimana,