giovedì 30 dicembre 2010

2010 addio... quasi

Ci siamo ancora un giorno e quest'anno sarà finito: odio questa festa non so perchè ti devi sempre divertire, sei un poveraccio se non esci a stappare lo spumante insieme a cento altri come te che escono per non dire di essere rimasti a casa, sembra che si debbano tirare le fila della propria esistenza...perchè sai un'altro anno è passato e tu, tu che cosa hai concluso? Quali fantastici eventi hai permesso che si verificassero nella tua vita? 
...Ma per favore!!! Certe volte penso che il fantastico evento che si è verificato nella mia vita è che sono riuscita a portare a casa la pelle, mia e di quelli che amo ... che non è una cosa così scontata!!!
Poi ho riflettuto in effetti c'è un elenco lunghissimo di cose che ho concluso: il primo in ordine cronologico partendo da adesso e andando a ritroso è che oggi il mio "quasi" cognato mi ha messo a posto il computer, installandomi un programma per vedere alcuni schemi di punto croce che altrimenti manco con il cannocchiale, ho outlook installato, posso usare blogger draft...mi sento una donna realizzata!
Ho letto circa quaranta libri, visitato almeno tre mostre (diciamo sei perchè le ho viste due volte ognuna!)... no per essere precisi di mostre ne ho viste quattro!
Ho festeggiato nella mia casa (una magione!) cinque feste di compleanno, organizzato un battesimo con tanto di bomboniere, una festa di Halloween, Natale e prossimo Capodanno...
Ridipinto la cucina, il corridoio, attaccato dei nuovi quadri... completato almeno tre lavori a punto croce...grossi!
Imparato a tirare la sfoglia: sperimentando quattro formati di pasta!!!
Insomma HO VISSUTO! e sono tanto felice di questo e di aver amato come ho potuto, al meglio che potuto... non sono diventata più ricca finanziariamente, non ho trovato marito, non ho viaggiato se non nella mia mente ma sento di essere andata lontano lontano e poi di essere ritornata...Quindi con tutto il cuore auguro a tutte le persone, grandi e piccole che hanno combattuto come me, anche più di me in questo anno, ormai giunto al termine: BUON NUOVO  ANNO!!!!!!!!


venerdì 24 dicembre 2010

BUON NATALE

Pant, pant direbbe Paperino... così mi sento io come Paperino in attesa dell'arrivo dei nipotini!
L'albero è fatto e la nuova base ha sostituito quella vecchia un poco rovinata (tralascio la fatica di portarla a casa in braccio e togliere l'albero tutto addobbato senza fare rovinare nulla!)... 
i pacchettini con i dolcetti a posto, 

manca solo l'arrivo di Gesù bambino e a tutte un 
GRANDISSIMO AUGURIO DI BUON NATALE!!! 

domenica 19 dicembre 2010

...preparandosi al Natale

Domenica interamente dedicata alla cucina: anche perchè non avrei potuto fare nient'altro visto che ha nevicato tutto il giorno!!! Per fortuna ieri ho passato l'intera giornata per negozi in interminabili file per terminare gli ultimi acquisti di Natale: decorazioni e canditi e uvetta comprese... 
La prima cosa in programma è stato il panettone milanese: ho trovato due ricette su internet così simili che sono giunta alla felice conclusione che fossero la VERA RICETTA! Comunque sia questa sorta di parto è iniziato ieri sera alle ove e mezzo e stà terminando or ora nel forno di casa.
Ho impastato e fatto lievitare per quattro volte l'impasto cui ho aggiunto ogni volta un po' più di farina e infine uvette canditi, zucchero e uova e burro...pubblicherò la ricetta solo dopo aver provato il risultato.
Prova che ho ho fatto con i tortelli alle pere, ricotta e pecorino conditi con la salsa di noci.
Ingredienti per la pasta all'uovo (tirata a mano) :
  • 100 gr. di farina OO;
  • 1 uovo intero;
  • 1 cucchiaio di olio;
  • semi di papavero;
Ingredienti per il ripieno:
  • 1 pera kaiser;
  • 50 gr. di ricotta;
  • pecorino romano grattuggiato;
  • noce moscata;
  • pepe nero;
  • sale q.b.
Fare una fontana con la farina rompere l'uovo nel centro con l'olio il sale e i semi di papavero, sbattere con la forchetta l'uovo inglobando via via la farina fino a che non si compatti poi impastare con le mani per circa 10 minuti, fare una palla e lasciare riposare venti - venticinque minuti.
Nel frattempo tagliare la pera a pezzetti e farla saltare in padella con un poco di burro, in una ciotola mescolare ricotta, pecorino grattuggiato noce moscata e pepe: aggiungere le pere quando si saranno raffreddate.
Stendere la pasta su un piano di legno con un mattarello piuttosto lungo e pesante, ritagliare dei grossi quadrati e porre nel centro la farcia, poi chiudere a triangolo e fare i tortelloni. Cuocere in acqua bollente e salata, scolare e condire con la salsa di noci (diluita con l'acqua calda della pasta).
Ovviamente le dosi sono minime in modo voluto : mi è servito per verificare la consistenza della sfoglia e quanti minuti occorrano per la cottura.
Intanto le decorazioni continuano e poi continua il pensiero verso il Natale religioso, almeno per quanto mi riguarda, ieri camminando di corsa verso una delle drogherie più antiche e più belle di Genova, nascosta nei caratteristici vicoli sono entrata nella Chiesa di San Donato : una chiesa molto piccola e molto antica di una bellezza commovente e lì mi sono sentita così felice e grata perchè nonostante tutto ci sono tante cose belle di cui godere anche piccole piccolissime... 
Mery

mercoledì 15 dicembre 2010

Compleanno

Anche quest'anno stà finendo e mi ritrovo a festeggiare il compleanno... non voglio fare analisi e tirare le fila della mia vita: so solo che vado in piscina per combattere la forza di gravità che tenderebbe a tirare tutto giù e convincere la ciccia a non fermarsi sui fianchi, perchè i chili di troppo non vanno mai dove devono??!!
Ieri guardavo l'albero, che sono riuscita a fare nonostante le infiltrazioni d'acqua dal soffitto abbiano ritardato l'opera, è un po'  storto...ma stabile, dopo diversi anni ho trovato il modo di bloccarlo bene...
anche io mi sento un po' storta come l'albero ma piena di decorazioni che di anno in anno aumentano e finalmente stabile: cavolo un grande risultato!!!
Per l'occasione ho deciso di fare la pasta fatta in casa e di tirare la sfoglia a mano: ora la foto non rende ma il sapore e la consistenza sì...anche se quasi quasi mi hanno imboccato perchè i polsi non riuscivano a tenere neanche la forchetta ( tirare sei etti di farina non è semplice come sembra!).
Tanti auguri a me con tazza di cioccolato alla faccia della dieta...
Un grazie enorme a Manu per un regalo molto carino ho sempre adorato i pupazzi di neve...
Mery

sabato 4 dicembre 2010

MEDITERRANEO da Courbet a Monet a Matisse

La scorsa settimana finalmente è stata inaugurata la mostra di cui alla locandina che ho riportato, scrivo finalmente perchè era da questa estate che , essendone venuta a conoscenza, aspettavo il momento in cui sarei potuta andare ad ammirare dei grandissimi artisti quali Monet, Cezanne, Van Gogh...
Posso dire che le mie aspettative non sono andate deluse: il tema conduttore della mostra è quello indicato nel titolo e cioè il Mediterraneo, con le sue luci, i colori, le atmosfere, a volte sembra quasi di sentire gli odori e i suoni di certe spiagge e di alcuni scorci di mare...
Il percorso espositivo inizia con quadri in cui è il realismo a predominare, in cui i colori e le figure riportano fedelmente le immagini del sud della Francia e delle zone di Nizza, Antibes o Montpellier  nei cui pressi ha lavorato Courbet ...
ma poi l'interpretazione della pittura, del rapportarsi con la rappresentazione della realtà cambia e allora il paesaggio pur essendo lo stesso viene rappresentato, sentito in maniera differente e i colori si dissolvono e rappresentano le atmosfere e le sensazioni come in Monet...
 ...e il calore e la forza di Van Gogh negli ultimi anni della sua vita.
Orario della Mostra
Da Lunedì a venerdì ore 9 - 19
Sabato e domenica ore 9 - 20
Chiuso il 24 -25- 31 dicembre
Palazzo Ducale a Genova fino al 1 Maggio 2011