martedì 25 agosto 2009

Storia dell'armi e degli eroi...

...Sembrano le dolci colline della Toscana in realtà, a sorpresa, sono quelle delle Marche e più precisamente di Urbino!
Ci sono riuscita: era dall'anno scorso che andavo dicendo a chiunque mi ascoltasse che volevo vedere questa località: un paese posto su due colline, le foto a seguire non danno neanche lontanamente l'idea di quanto scoscese fossero le discese e irte le salite cosa da adottare l'andatura a spazzaneve per non capitombolare a valle!!!
Mi sono innamorata della storia di questa città che è stata elevata a Signoria nel '400 dal Duca Federico da Montefeltro... di cui ho letto una bellissima biografia e che poverino per rimanere nella storia come Signore illuminato e colto e illustre si fece costruire un Palazzo che era una reggia...
Chiamo' a lavorare artisti come Piero della Francesca, Paolo Uccello, Luca della Robbia senza considerare la biblioteca più grande dell'epoca (ora i volumi sono conservati nei Musei Vaticani), la consultazione dei volumi era aperta al pubblico!
Poco distante in una bella casa, in una delle strade più in salita di Urbino, nacque Raffaello Sanzio di cui nel Palazzo Ducale, ora sede della Galleria Nazionale delle Marche, è conservato un ritatto di donna detto "La Muta".
In realtà addentrandosi nelle strade strette tra i palazzi tutti formati da mattonicini rossi in cui non puoi girare se non a piedi non si fa alcuna fatica ad entrare in un certo spirito rinascimentale e ti sembra di sentire sussurare le storie di antiche battaglie, di complotti come quello che permise a Federico di assumere il otere a seguito della morte del fratellastro/zio, di arte, di bello...
Comunque tornando a cose più "umane" vorrei consigliare a chiunque vada di assaggiare: il ciauscolo salume tipico che ho assaggiato con il formaggio di Fossa, la birra cruda di produzione locale, le olive all'ascolana, la crescia che è una sorta di piadina ma con più sfoglie!
Notte, notte
Merygiò

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bella cittadina, belle foto. Io non ci sono mai stata, ma una mia amica ha frequentato lì l'Università.
Miriam