domenica 19 dicembre 2010

...preparandosi al Natale

Domenica interamente dedicata alla cucina: anche perchè non avrei potuto fare nient'altro visto che ha nevicato tutto il giorno!!! Per fortuna ieri ho passato l'intera giornata per negozi in interminabili file per terminare gli ultimi acquisti di Natale: decorazioni e canditi e uvetta comprese... 
La prima cosa in programma è stato il panettone milanese: ho trovato due ricette su internet così simili che sono giunta alla felice conclusione che fossero la VERA RICETTA! Comunque sia questa sorta di parto è iniziato ieri sera alle ove e mezzo e stà terminando or ora nel forno di casa.
Ho impastato e fatto lievitare per quattro volte l'impasto cui ho aggiunto ogni volta un po' più di farina e infine uvette canditi, zucchero e uova e burro...pubblicherò la ricetta solo dopo aver provato il risultato.
Prova che ho ho fatto con i tortelli alle pere, ricotta e pecorino conditi con la salsa di noci.
Ingredienti per la pasta all'uovo (tirata a mano) :
  • 100 gr. di farina OO;
  • 1 uovo intero;
  • 1 cucchiaio di olio;
  • semi di papavero;
Ingredienti per il ripieno:
  • 1 pera kaiser;
  • 50 gr. di ricotta;
  • pecorino romano grattuggiato;
  • noce moscata;
  • pepe nero;
  • sale q.b.
Fare una fontana con la farina rompere l'uovo nel centro con l'olio il sale e i semi di papavero, sbattere con la forchetta l'uovo inglobando via via la farina fino a che non si compatti poi impastare con le mani per circa 10 minuti, fare una palla e lasciare riposare venti - venticinque minuti.
Nel frattempo tagliare la pera a pezzetti e farla saltare in padella con un poco di burro, in una ciotola mescolare ricotta, pecorino grattuggiato noce moscata e pepe: aggiungere le pere quando si saranno raffreddate.
Stendere la pasta su un piano di legno con un mattarello piuttosto lungo e pesante, ritagliare dei grossi quadrati e porre nel centro la farcia, poi chiudere a triangolo e fare i tortelloni. Cuocere in acqua bollente e salata, scolare e condire con la salsa di noci (diluita con l'acqua calda della pasta).
Ovviamente le dosi sono minime in modo voluto : mi è servito per verificare la consistenza della sfoglia e quanti minuti occorrano per la cottura.
Intanto le decorazioni continuano e poi continua il pensiero verso il Natale religioso, almeno per quanto mi riguarda, ieri camminando di corsa verso una delle drogherie più antiche e più belle di Genova, nascosta nei caratteristici vicoli sono entrata nella Chiesa di San Donato : una chiesa molto piccola e molto antica di una bellezza commovente e lì mi sono sentita così felice e grata perchè nonostante tutto ci sono tante cose belle di cui godere anche piccole piccolissime... 
Mery

1 commento:

MANUELA ALBANESE ha detto...

Pensa che adoro la Chiesa di San Donato con l'effige di Santa Rita ... tutto un ritornare alla mente, e poi quei vecchi negozi, e la libreria all'angolo :)
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