Non riesco a credere che sia finita anche questa domenica: ci sono talmente tante cose che devo ancora fare che penso dovrei andare a letto alle tre del mattino!
In reltà la scorsa settimana ho fatto vita sociale: era tantissimo tempo che non mi capitava più di uscire per quattro sere di seguito!
Una di queste uscite è stata dedicata al teatro, una passione cui non indulgo mai abbastanza, perchè il teatro è proprio una magia: quando si abbassano le luci e sul palco inizia lo spettacolo, le parole di un testo si trasformano ed è come se prendessero corpo se acquisissero un significato più vero...
Lo spettacolo che ho visto è tratto da un'opera di Dario Fo, Mistero buffo, in versione pop reinterpretata da Paolo Rossi...uno straordinario Paolo Rossi!
I misteri buffi erano quelli portati nei teatri di strada e raccontavano episodi della vita di Cristo tratti dai Vangeli apocrifi e dalla tradizione verbale: si "incontra" la figura di Gesù in due o tre episodi, è un Cristo molto umano senza nulla di sacro ma allo stesso tempo c'è qualcosa di così divino in questo Uomo.
Una scena bellissima è quella della Passione quando viene rappresentata una Madonna addolarata sotto la croce del figlio, non una Maria rassegnata che acceta la volontà di Dio, ma una madre disperata e dolorante di una dolore senza consolazione che si arrabbia con Gabriele...che non l'aveva avvertita di questa fine così amara e terribile...non mi vergogno a dire che ho pianto!
Pensavo come che si creda o no, e io credo, la figura di Cristo rappresenti la parte migliore dell'essere umano i suoi sentimenti più nobili ma anche che rappresenti la parabola dell'esistenza umana in tutta la sua miseria: si parla di emarginati, esuli, stragi, della croce portata tutti i giorni ma anche della speranza e della possibilità di riscattarsi di andare oltre quella miseria e quel dolore.
Lo spettacolo fa ridere perchè chi conosce Fo sà che nelle sue opere il pianto e il riso si mescolano meravigliosamente...come nella vita.
Passando a cose più terra terra: queste sono le bozze...perchè non ancora terminate delle bomboniere di mia sorella, non oso dire quante ancora me ne mancano perchè mi sento male e non intendo farmi prendere dal panico! Sono sicura che questa foto di sguincio piacerà a Manu!!!
L'altro lavoro terminato è il cestino porta mollette che ho comperato questa primavera e che rischiava di essere lavato e usato prima che riuscissi a mettere un punto...
Notte, notte.