domenica 9 marzo 2014

Festa delle Donne

 
Potrà sembrare strano, ai più, che io scriva della festa delle Donne il giorno dopo l'otto marzo ma chi mi conosce sa che sono sempre andata controcorrente e in fondo non mi sembra che ieri ci fosse molto da festeggiare: tre donne sono state uccise, ventuno dall'inizio dell'anno...
Siamo in piena crisi economica e in percentuale sono molte di più le lavoratrici che hanno perso il lavoro o hanno dovuto rinunciarvi rispetto ai lavoratori maschi, in Parlamento si sta discutendo di una legge in cui non si vogliono preservare le quote rosa... cioè va bene mettere il 50% di donne nelle proprie liste ma è meglio che i nomi delle candidate siano relegati in fondo così la possibilità che arrivino in Parlamento saranno piuttosto risicate (per non dire nulle)! Tutto ciò in barba all'articolo 51 della Costituzione che recita: "Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. A tale fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini."
La L. 194/1978 che prevede l'assistenza medica in strutture pubbliche per l'interruzione di gravidanza sta via via risultando di difficile applicazione a causa del ricorso di molti medici e personale infermieristico all'obiezione di coscienza: circa il 70% di medici in Italia, da nord a sud, si dichiara obiettore di coscienza ciò significa che la scelta, difficile, di una donna di ricorrere all'interruzione di gravidanza diventa sempre meno praticabile. 
L'incipit della della legge 194 statuisce che:
"Lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio. 
L'interruzione volontaria della gravidanza, di cui alla presente legge, non è mezzo per ilcontrollo delle nascite. Lo Stato, le regioni e gli enti locali, nell'ambito delle proprie funzioni e competenze, promuovono e sviluppano i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite."
Peccato che a causa delle continue ristrettezze economiche i consultori che potrebbero favorire una maggiore informazione sul territorio dei metodi contraccettivi e assistenza per le donne siano sempre meno...E così anche il diritto alla salute e alla vita, peraltro costituzionalmente garantiti, vanno a farsi benedire!
Guardo le mie sorelle, le amiche, le colleghe di lavoro, la postina, la commessa al supermercato e vedo persone coraggiose, desiderose di portare avanti la loro vita, di crescere i loro figli, di amare i loro mariti e compagni di fare del loro meglio e tutto al meglio e provo una tale tenerezza e sincera pietà, mi sia concesso, per queste immani fatiche per questi occhi che vogliono guardare il mondo con meraviglia ed essere meravigliate e che spesso finiscono per riempirsi di tanta delusione e amarezza per i sogni infranti e i desideri perduti. 
L'inguaribile ottimista che è in me non si vuole arrendere alla possibilità che le cose possano migliorare e che sia data reale e concreta applicazione al principio della parità dei diritti ... è con questo spirito, un poco ammaccato, ma con occhi sempre attenti che dico a me stessa e a tutte le Donne: Buona Vita, Dignitosa e Fiera!

4 commenti:

Miriam ha detto...

Sono d'accordo con te! il cammino è ancora lungo!
Buona settimana,
Miriam

Quattrocrocette ha detto...

Il nostro cammino di donne è davvero difficile e pesante, se si pensa a quanti lavori e a quante responsabilità portiamo avanti contemporaneamente. Ed è altrettanto lungo il cammino per il rispetto che ci spetta. Io sono fortunata ad avere un marito che mi rispetta e, per fare la mia parte, sto crescendo un figlio che ha grande rispetto delle ragazze.
Un abbraccio
Margherita

Eli ha detto...

Grazie Mery per le tue parole! Verrà il giorno che riusciremo ad incontrarci di nuovo, ne sono sicura!
Ti abbraccio
Eli

carmen ha detto...

Grazie Mary per il tuo bellissimo post!!
E grazie anche del tuo gentile commento…hai ragione i ritratti sono proprio difficili…specialmente ad acquerello! Infatti l'ho dipinto al corso sotto la guida del maestro, da sola non ci sarei riuscita!
Buona giornata!
Carmen